HABits: le origini
#4 | Dove va l'attenzione fluisce l'energia
Che cosa permette ai buoni propositi di trasformarsi davvero in abitudini salutari?
A fine agosto, come a fine anno, mi ritrovo sempre con una penna in mano e un taccuino nuovo, intenta a stilare l’ambizioso elenco dei cambiamenti che voglio assolutamente realizzare per rimettermi al mondo migliore.
Eppure, a prescindere che si tratti di allenare il proprio corpo, la propria mente, acquisire una nuova competenza o consolidare un’abitudine, nella maggior parte dei casi sappiamo come va a finire.
Molto spesso i nostri buoni propositi diventano inneschi di situazioni conflittuali, un duello tra parti di noi posizionate agli antipodi di desideri incompatibili: stare comodi - cambiare.
Esistono centinaia di libri, pubblicazioni scientifiche, pratiche e manuali su questo tema. Per me non si tratta di penuria di informazioni, ma di uscire dalle spiegazioni razionali su ciò che dovrei fare, per mettermi a contatto con le mie intenzioni in modo più compassionevole e leggero. Come fosse un modo per prendermi cura, invece che impormi una cura.
Da questa suggestione nasce HABits, un’esperienza realizzata per ARCADIA Studio PT per offrire alle persone l’opportunità di modificare la relazione con i propri obiettivi, fin dal primo momento di contatto con lo spazio.
HABits infatti non è un compito, ma prima di tutto un invito al gioco.
Giocare con 98 sassi di mare raccolti randomicamente durante l’estate e con la nostra disponibilità ad affidarci a qualcosa di profondamente irrazionale e per questo infinitamente più grande di noi, senza rinunciare a fare la nostra parte, per arrivare là dove vogliamo andare.
Costellare la strada delle buone intenzioni di gesti che focalizzano la nostra attenzione, inducendoci all’azione, espande in modo non lineare l’orizzonte delle nostre possibilità. Perchè, come ricorda l’antico adagio, dove va l’attenzione lì fluisce l’energia.
Allora, ti va di giocare?
Le pietre sono tra gli elementi più antichi della Terra.
I 98 sassi di HABits hanno viaggiato per milioni di anni e attraversato innumerevoli trasformazioni prima di arrivare in questa forma, qui.
Sono tutti pezzi unici, proprio come te.
Abbi cura di entrambi.
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